Lazio – Mura 3-1, video e interviste

di Redazione Commenta

La Lazio supera facilmente il Mura e si qualifica per la fase a gironi di Europa League. C’era preoccupazione in casa biancazzurra per via della prova opaca offerta una settimana in trasferta, nonostante il 2-0 portato a casa. Ma l’attacco capitolino (Zarate e Kozak) ha rasserenato gli animi dei tifosi, andando a segno per ben tre volte.

LA CRONACA DI LAZIO – MURA

LE PAGELLE DI LAZIO – MURA

Alla fine il Mura è riuscito ad accorciare le distanze, ma la rete subita non rovina il morale dei biancocelesti, che festeggiano l’ingresso in Europa ed attendono di conoscere le avversarie della fase a gironi (tra qualche ora il sorteggio). Mister Petkovic è soddisfatto del risultato, ma non della rete incassata nel finale:

Il risultato è arrivato come prodotto di ciò che abbiamo fatto. Abbiamo giocato con scioltezza, ma sempre con determinazione. Mi è dispiaciuto per il gol subito. Il Palermo? Viene da una sconfitta e avrà voglia di rivincita. Però noi dobbiamo confermare quanto visto anche stasera. Zarate? Si è mosso meglio. Negli ultimi venti minuti l’ho messo come mediano per sviluppare questo obbligo di sacrificio. Oggi ha dimostrato che può essere utile per questa squadra. Dipende solo da lui.

Kozak è felice per la doppietta messa a segno:

Siamo contenti che abbiamo passato il turno in Europa League. Ora pensiamo al campionato e al Palermo: loro hanno perso 3-0 nella prima giornata quindi sicuramente arriveranno motivati, noi dovremo mettercela tutta e dare il massimo come oggi e come contro l’Atalanta. Dopo le amichevoli tanta gente non credeva in noi, ma il mister ci ha preparato molto anche a livello mentale. Tutti abbiamo dato il 100%, dobbiamo ancora migliorare sul campo ma è normale. In allenamento facciamo tanto, ognuno sa quello che deve fare quando scende in campo. Abbiamo fatto una bella preparazione, fisicamente stiamo benissimo, sperando che duri fino a fine campionato. Il lavoro fatto pagherà per tutta la stagione.

A breve il video della gara.

[Photo Credits | Getty Images]

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