I dirigenti della Roma sono stanchi di attendere. Volevano ufficializzare il nome del nuovo allenatore già prima della finale di Coppa Italia. Non è stato possibile, così hanno atteso un’altra settimana, ma questi rinvii continui di Berlusconi potrebbero alla fine portarli a scegliere un altro allenatore. Ancora in pole position c’è Allegri, ma se il tecnico dovesse decidere di restare al Milan, o non decidere nemmeno entro lunedì prossimo, ecco che si studieranno altri nomi.
Attualmente non ci sono favoriti, ma il nome che più affascina è quello di Ancelotti, che ha dichiarato di voler lasciare il PSG ma che potrebbe essere scartato all’ultimo momento dal Real Madrid che potrebbe preferirgli Heynckes. Sarebbe un ritorno a casa proprio di un romanista doc visto che ha anche vestito la maglia giallorossa nella sua carriera. Qualche possibilità c’è anche per Roberto Mancini, appena licenziato dal Manchester City e associato alle panchine di PSG e Monaco. Ma lui, ex laziale, non sarebbe ben visto dalla tifoseria.
Altrimenti ci sarebbero le soluzioni straniere. Blanc (tanta esperienza in Francia, ma appena 2 anni da calciatore in Italia), Bielsa, che ha fatto grande l’Atletico Bilbao ma che quest’anno ha rischiato la retrocessione, Rudi Garcia, attuale allenatore del Lille, Rijkaard, che però è l’unico a non aver ottenuto granché sulla panchina del Barcellona, o Brendan Rodgers, attuale allenatore del Liverpool. Soluzioni italiane meno probabili sono invece Panucci, Pioli, Di Francesco e Donadoni.
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