L’Italia dalle stelle alle stalle. A chi dare la colpa?
di 24 Giugno 20088
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Il Cardux 24 Giugno 2008 il 12:21
Hehe.. Gioia grazie del tributo gratuito 😀
Ma passiamo al commento vero e proprio.. Donadoni come CT non mi è mai piaciuto, un pò per il suo modo di fare, un pò per le scelte puramente tecniche (si riveda la formazione italiana che ha affrontato l’Olanda, tutti sappiamo come).
Effettivamente, mi sembra giusto un suo esonero. Però qualche dubbio anche su Lippi l’avrei, non per la sua qualità di allenatore, ma per la rosa che avrà a disposizione. E’ stato più che chiaro che alcuni campioni del mondo nel 2006, non hanno più la stessa forma, o addirittura non ci sono affatto (vedasi Zambrotta e\o Totti).
marbio 24 Giugno 2008 il 13:26
La colpa è in gran parte dovuta alle scelte errate di Donadoni.
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Gioia Bò 24 Giugno 2008 il 13:50
Il mio non voleva essere un tributo. Donadoni non mi ha mai convinto, sia chiaro, ma, partita con l’Olanda a parte, non mi sento di dargli la croce addosso. O almeno non solo a lui… 🙂
Daniele 24 Giugno 2008 il 14:26
A dire la verità era del tutto ovvio che nella partita contro la Croazia Donadoni facesse riposare i reduci dal mondiale, conclusosi poche settimane prima. Proprio perché il calcio reale è diverso dalla Playstation, i campioni del mondo erano in netto ritardo di preparazione rispetto agli altri.
Inoltre non mi sembra il caso di parlare di disfatta contro la Spagna, visto che l’Italia ha perso ai rigori contro una squadra oggettivamente più forte e in forma. Due anni fa Lippi aveva avuto la fortuna di non affrontare squadre veramente competitive fino alla finale, vincendo in modo fortunoso contro l’Australia. In finale l’Italia ha vinto immeritatamente ai rigori contro una Francia che aveva giocato decisamente meglio. Una partita simile, ma con una fortuna diversa.
Questa volta l’Italia priva di Totti, Nesta, Cannavaro, il miglior Materazzi ha invece affrontato tre avversari di grande livello, pur avendo giocatori oggettivamente inferiori. A proposito, non mi sembra scontato che torneranno Nesta e Totti nella ipotetica nazionale di Lippi.
Tutto ciò non per difendere Donadoni, che ha certamente fatto i suoi errori, soprattutto nella prima partita. Ma non si può passare dalla santificazione alla condanna a seconda dell’esito dei rigori. Non si vede come si possa pretendere una vittoria contro un avversario più forte che dà il 100% sia in fase difensiva che offensiva. È vero che siamo campioni del mondo, ma ciò non toglie che siamo nettamente inferiori a Spagna, Olanda, Argentina e forse al Portogallo. L’Italia non ha Torres, Villa, Fabregas, Silva, Senna.
Per il futuro sarà necessario innestare i (pochi) grandi giovani talenti che abbiamo. Balotelli e Giovinco fra tutti. Senza dimenticare che già nel 2009 c’è un appuntamento importante: la Confederations cup
Gioia Bò 24 Giugno 2008 il 14:34
Infatti, Daniele, non siamo passati dalla santificazione alla condanna, non in questo articolo, che ha cercato di spostare la colpa dalla figura del mister. Poi è vero. non è così sicuro che Totti e Nesta tornino in maglia azzurra, ma stamattina tutte le agenzie di stampa battevano la notizia… mi sono limitata ad unirmi al coro (e questo non significa che ne sia entusiasta né tantomeno che con loro due avremmo proseguito nel cammino europeo).
marco mancini 25 Giugno 2008 il 00:25
personalmente non farei rientrare mai più nè totti nè nesta, per come si sono comportati, ma siccome stiamo parlando di tutt’altro, io direi che la colpa è di chi ha messo a capo di una nazionale campione del mondo un allenatore che aveva toccato il massimo della sua carriera a livorno (con tutto il rispetto) e in cui fu anche esonerato. la testa dei nostri giocatori, si sa, non sempre sta sulle spalle, e dopo una vittoria al mondiale ci voleva un allenatore d’esperienza, non un ragazzino che fino a pochi anni fa giocava ancora a calcio. a questo punto avrei visto meglio uno come mazzone, vedi come correvano il doppio con lui che sbraitava dalla panchina!
federica 19 Luglio 2008 il 14:59
innanzitutto se l’italia non è arrivata neanche in semifinale la colpa è di donadoni perchè ha fatto restare in campo persone nn in forma come toni che sembrava il bello addormentato nel bosco.nella partita contro l’olanda ha sbagliato proprio formazione perchè secondo me ha fatto a simpatia.perchè continuare a mettere toni che nn era in forma?poteva provare a mettere del piero e cassano.cmq grazie de rossi,grazie del piero, grazie cassano,grazie grosso,grazie chiellini.abbasso donadoni
Gioia Bò 19 Luglio 2008 il 15:10
E’ inutile a questo punto cercare i responsabili. Non ci resta che sperare nel futuro 🙂