L’Italia Olimpica pareggia, ma è ottimista

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Ci si aspettava qualcosa di più dall’ultimo test della Nazionale Olimpica prima della partenza per Pechino, ma a conti fatti un pareggio contro la Romania ci può stare a questo punto della preparazione.

Ne è convinto il selezionatore azzurro, Pierluigi Casiraghi, che nella gara di ieri sera a Pistoia ha dovuto rinunciare al febbricitante Montolivo, mettendo in campo 10/11 della formazione che affronterà l’Honduras nel debutto olimpico:

Tutto sommato abbiamo disputato una buona gara, con tante occasioni da gol. Si può migliorare tanto, soprattutto la condizione fisica. Siamo in fase di precampionato, non si può pensare che i ragazzi siano al massimo. C’è tempo per migliorare fino al 7 agosto. Avevamo lavorato tanto e sapevo che avremmo fatto fatica.


E di fatica ne abbiamo fatta veramente molta contro una Romania più avanti a livello fisico e abile ad imbrigliare il gioco degli azzurrini. Per una ventina di minuti abbondanti l’Italia ha cercato di superare il muro eretto dai romeni, giocando spesso sulle fasce con De Silvestri e De Ceglie, senza rendersi però mai veramente pericolosa, tanto che il primo tiro in porta è arrivato solo al 22′ (tra l’altro su calcio piazzato).

Qualche buona incursione anche da parte della Romania che ha sfiorato l’incrocio dei pali con un tiro di Bucfalvi. Solo alla fine del tempo l’Italia è riuscita a raccogliere le energie ed a creare qualche pericolo in più per la porta difesa da Tatarusanu. E proprio in questa fase è arrivato il vantaggio azzurro: palla al limite dell’area per Giuseppe Rossi, defilato sulla sinistra, tiro deviato e rete dell’1-0. Correva il minuto numero 39 e da qui alla fine del primo tempo l’Italia ha provato a legittimare il vantaggio, andando al tiro un paio di volte con Giovinco e ancora con Rossi.

Nella ripresa la solita girandola di sostituzioni, ma il tema della gara rimaneva lo stesso della prima frazione. E quando mancavano ormai pochi minuti al fischio finale, Stancu (di nome, ma non di fatto) è riuscito a beffare Consigli, regalando alla Romania il gol del pareggio. da registrare anche una traversa colpita nel finale da De Ceglie, ma l’1-1 reggerà fino alla fine.

Come detto, ci si aspettava di vedere qualcosa di più da una formazione che parte per Pechino nel tentativo di conquistare una medaglia. La speranza è che il gioco mostrato ieri sera dai ragazzi di Casiraghi trovi le giuste geometrie da qui al debutto. Questo non significa che l’Italia sia da bocciare, ma, se vogliamo arrivare in fondo, dobbiamo dimostrare di essere all’altezza delle concorrenti.

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