A margine della presentazione delle nuove maglie per la stagione 2011/2012, il presidente della Juventus Andrea Agnelli ha parlato dal nuovo stadio in relazione all’esposto sullo scudetto del 2006. E sono state parole di fuoco:
Vogliamo rispetto e parità di trattamento in relazione al tricolore del 2006. Voglio rispetto per la Juventus, per la storia, per i campioni acquistati. Merita rispetto una società con una storia ultracentenaria. Il 18 luglio io auspico che venga presa una decisione. Non decidere sarebbe deleterio sarebbe la manifestazione di non assunzione delle proprie responsabilità.
Il presidente non si ferma qui, e lascia trapelare la possibilità di ricorrere alla giustizia ordinaria, visti i gravi danni economici subiti dalla sentenza di calciopoli:
Se lo scudetto verrà revocato, sul fronte della giustizia sportiva la chiudiamo qui, poi ci possiamo muovere con la giustizia ordinaria. Abbiamo i mezzi, le capacità, di muoverci anche al di fuori della giustizia sportiva, perchè la Juve è l’unica società che ha subito danni patrimoniali per centinaia di milioni da Calciopoli.
