Tra meno di un mese la Uefa annuncerà la conclusione della più grande indagine sulle partite truccate mai effettuata nella storia del calcio, al confronto della quale la nostra Calciopoli del 2006 sembrerà una sciocchezza. Karl Dhont, delegato Uefa, ha condotto questa indagine per anni, e dopo aver controllato i dati su centinaia di partite, ha reso noto che 40 di queste sono risultate “truccate”, e dunque passibili di penalizzazioni.
Per ora non ci sono nè i nomi delle squadre coinvolte, nè quelli dei personaggi in questione, ma si sa che sotto accusa ci sono alcune partite dei campionati nazionali e dei preliminari delle coppe europee. Nella maggior parte dei casi si tratta di casi di corruzione che riguardano club dell’Est Europa, ma non è esclusa qualche vicenda che riguarda club della zona Occidentale e Meridionale del Continente.
A salvarsi, per adesso, è solo il campionato olandese, che per ammissione dello stesso Dhont, ha ricevuto le attenzioni solo nel preliminare di Europa League tra Nac e Gandzasar (Armenia), terminato 6-0 e che aveva registrato un picco di scommesse sospetto. Nessuna traccia però di illecito, ma intanto sono molti ora i club che cominciano a tremare.
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