Milan – Atalanta 0-1, Cigarini piega il Diavolo

di Redazione 2

Anticipo 3a giornata Serie A 2012-2013
Stadio Giuseppe Meazza di Milano

Milan – Atalanta 0-1

Reti: 19′ st Cigarini (A)

Il percorso del Milan in campionato dopo la vittoria sul Bologna riparte da San Siro, dove nella prima giornata è stato sconfitto dalla Sampdoria. Stasera arriva la temibile Atalanta, da sempre un cliente scomodo per chiunque, ma la truppa di Allegri vuole conquistare il primo successo casalingo della stagione. Il tecnico toscano si affida quindi alla coppia d’attacco formata da El Shaarawy e Pazzini con Boateng a fare da supporto. Per la Dea, ecco Maxi Moralez e Denis.

PALO DENIS – Il Milan comincia subito forte nel tentativo di mettere con le spalle al muro gli ospiti. La grinta e l’intrapredenza dei rossoneri non basta però per creare veri pericoli a un’Atalanta ordinata e ben messa in campo, che con il passare dei minuti schiude il riccio e prende letteralmente possesso del campo, e lo fa capire alla grande al ventesimo minuto quando una girata di Denis si infrange sul palo della porta difesa da Abbiati. A sorpresa, i bergamaschi dominano sul possesso palla visto un Milan che fatica vistosamente a creare gioco e raramente impegna Consigli. Si va all’intervallo a reti bianche, risultato che visti i primi quarantacinque minuti sta benissimo ai rossoneri.

COLPACCIO CIGARINI – La ripresa è più divertente rispetto la prima frazione. Il Milan continua a palesare difficoltà nel cercare di arrivare nell’area avversaria ma perlomeno ci prova spesso da fuori, sperando di poter sorprendere Consigli, purtroppo per i rossoneri, praticamente perfetto questa sera. Esattamente come nella prima parte, l’Atalanta non concede un centimetro ai ben più quotati padroni di casa e anzi quando ha l’occasione prova a colpire riuscendoci infine al diciannovesimo con Cigarini, che con un chirurgico sinistro da fuori fulmina Abbiati sfruttando al meglio l’assist di Denis.

Disperato, il Milan cerca l’assedio sfruttando l’estro di Bojan, Pazzini e Boateng. Dalle parti della difesa orobica però è difficile trovare spazi e in contropiede la squadra di Colantuono è micidiale, tanto da arrivare per un paio di volte vicina al definitivo 2-0. Forcing rossonero inutile, vince l’Atalanta.

Photo credits | Getty Images

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